MANDANTE
UN ESPERIMENTO DI FABBRICAZIONE COLLETTIVA SPONTANEA
Méandre(S) è un esperimento che coinvolge un'orchestra di improvvisatori, scienziati e ricercatori. Attraverso questi incontri, l'obiettivo è quello di mettere in discussione le nostre rispettive pratiche e di chiederci come possano essere alimentate e creare pensiero o avere pensiero in azione. È attraverso l'interattività tra le pratiche che otterremo stimoli, paradossi e reti. Ogni proposta sarà in grado di connettersi con un'altra, poiché sarà attiva tra tutti i protagonisti che si arricchiranno a vicenda attraverso il contatto reciproco. La sfida di questa esperienza non è quella di pensare in opposizione, ma di opporre punti di vista per costruirne di nuovi.
@ Andy Goldsworthy
"La spontaneità è il modo di essere della creatività individuale. È la sua prima emissione, ancora incontaminata, non corrotta alla fonte né minacciata di recupero. Se la creatività è la cosa più condivisa al mondo, la spontaneità, al contrario, sembra essere un privilegio. La possiedono solo coloro che, dopo una lunga resistenza al potere, hanno preso coscienza del proprio valore come individui: la maggioranza delle persone in tempi rivoluzionari, e più di quanto si possa pensare, in un'epoca in cui la rivoluzione si costruisce ogni giorno. Ovunque rimanga un barlume di creatività, la spontaneità mantiene le sue possibilità" [...] "
Essere reale mi dispensa dall'essere necessario"
Raoul Vaneigem, Traité de savoir-vivre à l'usage des jeunes générations, 1967, Editions Gallimard
Montaggio sonoro realizzato da Mathieu Werchowski durante la 1° Méandre(S), lungo il fiume Dordogna nel giugno 2021